
Carlos Checa: la profezia - www.ToBike.it
Chi vincerà il mondiale di MotoGP? Secondo un talento come Carlos Checa, la domanda ha già una risposta.
Non è mica un caso il fatto che molti piloti, sia nel mondo delle quattro ruote che delle due, diventino critici sportivi, cronisti o telecronisti quando chiudono la loro carriera sportiva. Chi ha corso su una vettura o una moto per tutta la sua carriera e per decenni della sua intera vita è molto più capace di un comune signor Rossi di interpretare i segnali della pista, cogliere al volo quale sia lo stato di forma di un pilota o accorgersi se qualcosa sta andando nel verso giusto per un ex collega.
E’ il caso di un talento come lo spagnolo Carlos Checa, campione dal talento poliedrico che ha corso in tutti i principali campionati mondiali di motociclismo, dalla Moto 500 alla MotoGP fino alla SBK dove ha anche portato a casa un ottimo primo posto stagionale nel 2011, diventando di fatto campione. Il pilota si è ormai ritirato dal mondo delle corse su pista ma rimane un opinionista da non sottovalutare.
Di recente per esempio, si è espresso sul Motomondiale ed ha analizzato i risultati delle prime gare per dare un suo verdetto su chi sarà a portarsi a casa questo mondiale che è partito con un predominio di Ducati davvero assoluto, un Bagnaia che non sembra esattamente in grande spolvero e un Marc Marquez che, almeno fino ad ora, ha sbagliato poco e niente e sembra inarrestabile.
Il pronostico di Checa
Ed è proprio verso il compatriota pluricampione del mondo che Checa ha dato il suo verdetto. Benché si possa dire che siamo ancora alle prime fasi del campionato, sembra che Marquez abbia le carte in regola per portare a casa il suo ennesimo titolo sfruttando da un lato il suo talento e dall’altro, il fatto che è in sella a quella che è palesemente la moto migliore della griglia per perfomance e prestazioni.

Durante una comparsata presso il podcast Fast and Curious Checa non ha resistito ed ha voluto commentare la stagione insieme ai suoi ospiti: “A mio avviso, Marc è in stato di grazia, forse ancora più dei suoi anni d’oro in Honda”, ha commentato lo spagnolo riferendosi al picco di prestazioni ottenuto dal campione in Honda Repsol prima del fatale infortunio che lo lanciò verso una spirale discendente da cui si è ripreso solo lo scorso anno, con l’approdo in Ducati Gresini.
“Marc è palesemente il favorito, se dovesse perdere lo farà per un suo errore – continua Checa – e dubito ne farà molti”. Una vera e propria profezia che in effetti, potrebbe essere un po’ prematura. Sapete chi ci aveva visto ancora più lungo? Chat GPT! Per chi ha provato a farlo, lo ricorderete: ad inizio anno il programma di AI dava per favorito proprio Marquez, prima ancora che salisse in moto! Quando si dice predizione…