
La più brutta di sempre - www.ToBike.it
Alfa Romeo è nota per i suoi capolavori…ma può sbagliare anche lei. Ha prodotto un’auto bruttissima non troppo tempo fa.
Se vi venisse chiesto di pensare ad una casa produttrice nota per la bellezza delle sue auto, come se non potesse sbagliare mai e poi mai nel progettare un veicolo ideando qualcosa di davvero spiacevole, forse il marchio Alfa Romeo sarebbe in cima alla lista. Riflettiamoci: l’azienda italiana parte del Gruppo Stellantis ha prodotto dei veri capolavori come Giulia, Alfetta e Alfasud e anche dopo essere stata assorbita dal marchio FIAT ha sempre tenuto alto il livello dell’estetica.
I veri appassionati tuttavia sanno benissimo che nell’armadio della casa di Arese si nasconde uno scheletro, un’auto che magari a qualcuno potrebbe anche piacere, per carità, i gusti sono gusti, ma rimane indubbiamente un brutto anatroccolo nell’immaginario comune dei compratori del marchio italiano. Non è un motivo di vanto, sicuramente, averla progettata e messa su strada.
Lanciamoci oggi, assieme, in un viaggio indietro nel tempo per capire come sia nata quella che gli esperti riconoscono universalmente come l’Alfa Romeo più brutta di sempre. Poi, dopo aver visto foto e scoperto il nome del modello, potrete dirci anche voi cosa ne pensate. Ora si va avanti ma attenzione: sarà un viaggio soltanto per stomaci forti!
Una castagna indigesta
Ideata nel lontano 1995, parliamo quindi di ormai trent’anni fa da Castagna Carrozzeria, un’atelier attivo tra metà dell’ottocento e i primi anni cinquanta scomparso e poi rinato in salsa moderna negli anni novanta, la Alfa Romeo Castagna Vittoria è una di quelle auto divisive, polarizzanti sotto tanti aspetti. A partire ovviamente da quello estetico che è il principale motivo per cui abbiamo preso in esame questo strano e poco noto modello.

La linea della Castagna Vittoria riprende modelli come la SZ Coda Tronca, un design audace e che ricorda un po’ un uccello arrabbiato se la guardiamo da davanti, un po’ la famosa Nuvola Speedy di Dragonball. La vettura è una due posti secca, dotata di un motore V6 3.0 litri Busso con ben 255 cavalli di potenza totale. La prima cosa da sapere sulla Castagna Vittoria è che è un esemplare unico: ne hanno prodotta una sola che ad oggi, è apparsa sporadicamente ad un’edizione della Mille Miglia ed altri eventi a tema Alfa suscitando reazioni…miste.
Al di là dell’aspetto estetico, c’è poco da ridere sul modello: messo all’asta qualche tempo fa con appena 2.500 chilometri percorsi in tutto sul contachilometri il modello è stato valutato dai 155mila euro in su, dagli esperti. Non è bella ma è molto potente e soprattutto ha fatto guadagnare una bella somma al suo fortunato proprietario: vero, non è tutto oro ciò che luccica ma qui sarebbe meglio dire che a volte vale oro ciò che non luccica per nulla.