
Sono i peggiori del continente - www.ToBike.it
Chi sono i guidatori più pericolosi del continente? Ecco la classifica e dove ci posizioniamo noi italiani.
Il tema della guida sicura è sempre più attuale, ora che gli incidenti stradali sono finalmente in calo, stando ai dati degli ultimi anni, anche grazie ad una maggiore consapevolezza dei guidatori delle conseguenze a cui si può andare incontro quando si esagera a pigiare sul pedale dell’acceleratore, si guida senza guardare la strada o si compiono altre azioni inconsulte in macchina.
Ora, davanti a questo scenario, ci sono ancora alcuni paesi in cui non sembra che la sicurezza stradale abbia lo stesso peso che ha per altre nazioni come Italia, Spagna e Francia che premono molto su questo tema. Oggi, andremo a vedere una classifica molto particolare, sperando di non trovarci anche il nostro paese. Sarebbe una pessima figura, dopo il NCDS e i tanti impegni presi dalle autorità per evitare un aumento degli incidenti stradali.
Il portale elvetico vignetteswitzerland.com ha rilasciato uno studio basato su alcuni dati sensibili: numero di incidenti stradali, incidenti mortali, sanzioni per guida in stato di ebbrezza e molto altro ancora. In questo studio, sono stati inseriti i guidatori dei 21 paesi europei per cui è stato possibile raccogliere abbastanza dati, stilando una lista dei cattivi in cui troviamo – elencati dal più al meno pericoloso – i guidatori delle nazioni del vecchio continente.
Chi sono i peggiori
Secondo la classifica, i guidatori della Lettonia sono quelli che rispettano meno il Codice della Strada, totalizzando su un punteggio negativo che può arrivare al massimo 100, in media, ben 75,8 punti. Pesano molto su questa posizione i 75 incidenti mortali per milione di abitanti, anche se dobbiamo considerare la popolazione non elevatissima del paese, parliamo di meno di 2 milioni di abitanti.

Al secondo posto ci sono i austriaci, nonostante l’Austria sia notoriamente un paese con meno problemi di ordine pubblico di tanti altri in Europa. Eppure, tutti i fattori presi in esame nell’analisi, hanno portato a questo risultato. Infine, al terzo posto, troviamo gli automobilisti della Grecia. Vero che si tratta di una ricerca che va solo a fare una media, quindi non possiamo sapere quanto sia davvero attendibile. Ma son comunque dati che fanno riflettere.
E l’Italia? Non è nemmeno in top cinque, tra i paesi peggiori, ma non figura nemmeno tra i migliori: per il rispetto delle regole stradali, il premio è andato a Gran Bretagna e Svezia che mostrano un alto livello di civiltà, pochi “ubriachi” al volante e pochi incidenti mortali in rapporto alla popolazione totale.